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Acqua con residuo fisso basso: i benefici

Le acque naturali si dividono in varie tipologie a seconda del residuo fisso. Che cos’è il residuo fisso?

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In poche parole, indica i sali disciolti nell’acqua e perciò acque con un maggior residuo fisso hanno una maggiore concentrazione di sali minerali disciolti rispetto ad una che ha un residuo fisso basso.

Ma è meglio bere acqua con residuo fisso basso o alto?

In realtà non c’è una risposta precisa, perché in assenza di patologie che richiedono il consumo di una specifica acqua rispetto all’altra, tutto dipende dalle esigenze e dallo stile di vita della persona.

Gli atleti, le donne in gravidanza, quelle in menopausa e gli anziani dovrebbero consumare acqua con un alto residuo fisso che garantisca un maggior apporto di sali minerali, calcio e magnesio, mentre coloro che hanno problemi ai reni ma anche chi conduce una vita sedentaria e non ha esigenze particolari, possono tranquillamente consumare acqua con residuo fisso basso.

Quali sono i benefici di bere acqua con residuo fisso basso?

L’acqua con residuo fisso basso stimola la diuresi, e perciò permette di depurare l’organismo da tossine e sostanze nocive.

Oltre a ciò, la stimolazione della diuresi, porta ad effetti benefici contro la ritenzione idrica e la cellulite, in quanto aiuta ad eliminare le scorie; per l’eliminazione della cellulite, è consigliato bere acqua sia con basso residuo fisso, sia con poco sodio presente.

Le acque con basso residuo fisso sono espressamente indicate anche per coloro che hanno problemi ai reni e soffrono di calcoli renali, o per quelli che vogliono prevenirne l’insorgenza.
Inoltre, l’acqua a basso residuo fisso regola la pressione arteriosa e infatti in presenza di patologie come l’ipertensione ne viene consigliato il consumo, perché è povera di sodio.

Per i neonati, che assumono già molti sali e calcio dal latte materno, e per i bambini, le acque a residuo fisso molto basso sono quelle maggiormente consigliate.

Anche per le donne in gravidanza è consigliato bere acqua con residuo fisso basso fino a 300 mg/L perché in questo modo non si affaticano i reni e comunque si assumono sali minerali a sufficienza.

Tra le marche più famose con residuo fisso basso abbiamo la Sant’Anna e la Lauretana.

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