Il residuo fisso delle acque minerali è importante perché classifica le acque in 3 categorie differenti.
Iniziamo a capire cos’è il residuo fisso: esso rappresenta la quantità di oligoelementi e sali minerali disciolti nell’acqua. Si Misura in mg/L e l’analisi viene condotta a 180°C dopo aver eliminato le sospensioni presenti nell’acqua e aver eseguito i processi di evaporazione ed essiccazione.
Come dicevamo, il residuo fisso delle acque minerali fa si che queste ultime dividano in diverse tipologie a seconda della quantità di sali minerali presenti:
– Acque minimamente mineralizzate: sono quelle con residuo fisso molto basso, sotto i 50 mg/L e sono povere di sali e molto digeribili
– Acque oligominerali: hanno un residuo fisso tra i 50 mg/L e i 500 mg/L e sono quelle più consumate e garantiscono un buon apporto di sali minerali
– Acque medio minerali: il residuo fisso è tra i 501 mg/L e i 1500 mg/L e sono acque ricche di sali minerali e sostanze disciolte
– Acque ricche di sali minerali: sono quelle con un residuo fisso superiore ai 1500 mg/L e si consumano solitamente sotto consiglio medico
Residuo fisso acque minerali: come scegliere l’acqua giusta per te?
Come si fa a scegliere quale acqua consumare e perché il residuo fisso è un dato da valutare nella scelta?
Bisognerebbe decidere che acqua bere a seconda dello stile di vita, delle esigenze e dell’età di ogni individuo.
Per esempio, l’OMS consiglia il consumo di acque con alto residuo fisso, ritenute utili per prevenire tumori e patologie cardiovascolari ma per alcuni questo tipo di acqua potrebbe non andare bene.
Residuo fisso e acque minerali per i calcoli renali
Per esempio, chi soffre di calcoli renali deve prediligere acque povere di sali e con basso residuo fisso perché stimolano la diuresi e di conseguenza aiutano ad espellere calcoli ed impurità. Anche chi soffre di ipertensione, per esempio, deve consumare acqua con basso residuo fisso perché povera di sodio.
Le acque con residuo fisso alto sono invece consigliate per gli sportivi, per chi suda molto e per chi ha bisogno di un maggior apporto di calcio e sali minerali durante la giornata; quest’acque non stimolano la diuresi e di conseguenza aiutano a trattenere tutti i sali all’interno dell’organismo.
Per esempio, anche per le donne in gravidanza è consigliata un’acqua con un residuo fisso alto in quanto hanno bisogno di assumere più calcio; stesso discorso vale anche per le donne in menopausa, che solitamente hanno bisogno di assumere più magnesio e calcio.